“Cari confratelli della Sicilia è con grandissima gioia, con grande fraternità che vi dò il saluto di questa nostra chiesa particolare e qui in questo Santuario perché come avete potuto subito vedere il Signore sta facendo grandi cose, molto più grandi di quello che io avrei potuto immaginare”. Lo ha detto monsignor Domenico Sorrentino ai vescovi della regione che è giunta ad Assisi in occasione della solennità di San Francesco, quest’anno la Sicilia, per la simbolica offerta dell’olio per la lampada votiva che arde dinanzi alla sua tomba nella Basilica di San Francesco. I vescovi sono stati accolti, giovedì pomeriggio 3 ottobre, dal vescovo Sorrentino nel Santuario della Spogliazione.
“Quando sono arrivato – ha proseguito il vescovo – non era ancora venuto il tempo della grazia perché la grazia ha i suoi tempi. Poi è venuta. Sono stato davvero privilegiato per avere potuto vedere quanto il Signore ha preparato per il nostro tempo alla Chiesa di Assisi, ma non solo, grazie a San Francesco ed ora al Beato Carlo Acutis, prossimo santo. Qui davvero sta arrivando il mondo e non solo sta arrivando, ma anche il mondo ci richiede perché da un po’ di tempo siamo invitati in tutte le parti del mondo per le missioni”. Dopo una breve catechesi nella Chiesa di Santa Maria Maggiore – Santuario della Spogliazione dove i vescovi hanno pregato davanti alla tomba di Acutis i vescovi si sono recati nella sala della Spogliazione dove monsignor Sorrentino ha parlato del gesto profetico compiuto dal Poverello di Assisi di spogliarsi dei suoi averi per conformarsi a Cristo. Infine c’è stata la visita alla Porta di Francesco e agli scavi che hanno permesso di recuperare l’antica piazza del vescovado.