Tantissimi i pellegrini arrivati ad Assisi per dare il via alla quindicesima edizione de “Il Sentiero di Francesco”.
Dopo una visita all’antica porta dove san Francesco entrò prima di spogliarsi delle proprie ricchezze e il saluto del vescovo monsignor Domenico Sorrentino, al Santuario della Spogliazione Assisi e poi il gruppo in cammino ha proseguito fino al sagrato della basilica di San Francesco per un momento di preghiera promosso dal Movimento Laudato Si’, in apertura del #TempodelCreato.
Domani il Sentiero di Francesco partirà dal Comune Di Valfabbrica e arriverà nel pomeriggio all’eremo di San Pietro in Vigneto; domenica 3 settembre, partenza da San Pietro in Vigneto e arrivo nel pomeriggio nel Comune di Gubbio, presso il parco della Riconciliazione, luogo che custodisce la chiesa di Santa Maria della Vittorina dove, secondo la tradizione, avvenne l’incontro tra San Francesco e il lupo.
ASSISI – Incessante e ininterrotto il flusso di pellegrini al Santuario della Spogliazione. Giovedì 17 agosto un gruppo di giovani filippini, guidati da due sacerdoti, ha voluto venerare il corpo del Beato Carlo Acutis, particolarmente conosciuto nel proprio paese. Di ritorno dalla Giornata mondiale della Gioventù hanno fatto tappa in Assisi per visitare i siti francescani a cominciare dal luogo dove il Poverello ha rinunciato a tutti i suoi beni terreni per farsi prossimo degli ultimi.
ASSISI – Hanno fatto il percorso francescano per arrivare nella città serafica e visitare la Basilica del Santo. Poi un passaggio obbligato al Santuario della Spogliazione dove hanno reso omaggio anche al Beato Carlo Acutis, a cui è dedicato un luogo della loro parrocchia. Si tratta di un gruppo di scout, tra i 16 e i 21 anni, provenienti dalla provincia di Siracusa, presenti in Assisi tra il 16 e il 18 agosto. Nella mattinata del 17 hanno visitato la chiesa di Santa Maria Maggiore e venerato il giovane milanese. Volendo esprimere una parola a lui collegata una ragazza del gruppo, ha detto “perseveranza”; la parola più giusta per sintetizzare la sua vita, il suo esempio, la sua santità”.
ASSISI – Un gruppo di 26 giovani cileni, di ritorno dalla Giornata della Gioventù di Lisbona, hanno voluto fare tappa in Assisi, al Santuario della Spogliazione per venerare il corpo del Beato Carlo Acutis. Accolti dalla comunità dei frati cappuccini, che si occupano del Santuario, i giovani hanno vissuto momenti di preghiera e intensa spiritualità in questo luogo dove è avvenuta la spogliazione di San Francesco.
ASSISI – Sono aperti i termini di presentazione delle domande per partecipare all’edizione 2024 del premio internazionale “Francesco d’Assisi e Carlo Acutis, per una economia della Fraternità”. Il bando pubblicato e sostenuto dalla Fondazione diocesana di religione – Santuario della Spogliazione, istituita dalla diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, è online sul sito www.francescoassisicarloacutisaward.com. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 31 dicembre 2023.
Il premio, come previsto nello Statuto e nel Regolamento, è istituito allo scopo di “promuovere un rinnovamento dell’economia all’insegna dell’universale fraternità di tutti gli esseri umani a partire dalla condizione e dagli interessi dei più umili e disagiati, nella prospettiva evangelica dell’unica paternità di Dio e del suo disegno di amore per tutti i suoi figli”. Il progetto vincitore riceverà una corresponsione in denaro di al massimo 50.000 euro, frutto della sensibilità di un comitato di sostenitori. Al vincitore sarà inoltre consegnato un foulard con l’immagine della spogliazione, in ricordo del gesto con cui l’allora Vescovo di Assisi, Guido, coprì il giovane Francesco Bernardone nel momento della sua spogliazione, e un’icona con il logo del Premio, portando i volti di San Francesco e del Beato Carlo Acutis.
Il premio, nella sua edizione inaugurale del 15 maggio 2021 è stato assegnato, a titolo emblematico e fuori concorso, all’Istituto Serafico di Assisi; nel 2022 il riconoscimento da 50 mila euro è stato assegnato al progetto Ecobriqs Charcoal Briquettes, realizzato da un gruppo di 15 persone con disabilità della diocesi di Pasig, nelle Filippine (Manila metropolitana), che usando rifiuti, scarti e ninfee infestanti producono – tramite una tecnologia rivoluzionaria – i bricchetti di carbone. I promotori avevano anche deciso di sostenere Farm of Francesco, progetto frutto di Agriculture & Justice Village, uno dei villaggi di Economy of Francesco, con 15.000 euro. Infine, nel 2023, il premio da 50.000 euro era stato assegnato alla “Casa del Pane”, un laboratorio per la panificazione e la vendita di prodotti da forno, in Ciad, che sarà gestito da ragazzi e ragazze disoccupati, orfani o in difficoltà, con il sostegno delle suore francescane angeline.
Continuano le visite e i pellegrinaggi al Santuario della Spogliazione. Nella giornata di oggi, 6 luglio 2023, abbiamo accolto i ragazzi del dopo cresima delle parrocchie di Corato, in visita ad Assisi sulle orme di Francesco e Carlo. Per loro una conviviale e a seguire la catechesi. La fotogallery integrale sulla pagina Facebook del Santuario.
Si è concluso con la santa Messa presieduta da Monsignor Domenico Sorrentino, Arcivescovo di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino-Foligno e Assistente Ecclesiastico Nazionale del CNS, che ha affidato alla Vergine di Pompei, ai Santi e, qui in particolare, al Beato Bartolo Longo, il camino dei Santuari e il Giubileo del 2025, il Consiglio Direttivo del Collegamento Nazionale Santuari.
Accolti dall’Arcivescovo, Monsignor Tommaso Caputo, si sono incontrati al Santuario di Pompei, il 27 e il 28 giugno, i Delegati regionali e i Rettori della Campania per il consueto incontro di verifica e di programmazione del Consiglio Direttivo del Collegamento Nazionale Santuari. A guidare le due giornate di dibattito è stato il Presidente del CNS e rettore del Santuario “Sant’Antonio” di Messina, padre Mario Magro. I lavori, tenutisi nella Sala Rossi del Santuario mariano, e iniziati nel pomeriggio di martedì 27, alla presenza del Rettore Monsignor Pasquale Mocerino, Vice presidente nazionale, hanno registrato momenti di riflessione, di confronto e di dialogo tra i Rettori e gli operatori dei tanti luoghi di devozione che fanno riferimento proprio al Collegamento Nazionale Santuari, in vista anche dell’anno Santo che si terrà nel 2025. (Continua dopo la foto)
«I Santuari – ha detto padre Magro – si stanno preparando al Giubileo del 2025 attraverso un impegno costante che faccia sì che i nostri Santuari, in prospettiva di questo evento, diventino luoghi di preghiera, sviluppando una pedagogia, una scuola di preghiera per tutti i pellegrini che giungono, affinché possano comprendere l’importanza di un evento giubilare che non sia legato solo a dei riti ma a un incontro ben specifico che è l’incontro con Dio, con Gesù, con la Parola, e il saper stare insieme a fare fraternità. Dunque, il Santuario diviene vero avamposto di evangelizzazione». (Continua dopo la foto)
Poi, citando l’invito di Papa Francesco «a mettere in atto una preparazione che permetta al popolo cristiano di vivere l’Anno Santo in tutta la sua pregnanza pastorale», il Presidente del CNS ha aggiunto che il CNS si sta, dunque, preparando all’evento, attraverso questa scuola di preghiera, già a partire dai prossimi mesi, così come chiesto dal Pontefice, ovvero «formando una sinfonia, una vera armonia di preghiera in tutti i Santuari che sono luoghi dell’azione spirituale divina».
Grande successo per il “Concerto nel chiostro” che si è svolto ieri sera (25 giugno 2023) al Santuario della Spogliazione e che ha concluso l’edizione 2023 dei “ Concerti dell’anima”, alla presenza del Vescovo delle diocesi di Assisi-Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, Monsignor Domenico Sorrentino
Sua Eccellenza il Vescovo ha accolto i presenti, circa un centinaio, sottolineando il piacere di ospitare, per la prima ma sicuramente non ultima volta, una
rassegna musicale nel luogo in cui, 800 anni prima, San Francesco si è spogliato delle sue vesti ed ha abbracciato la via di Cristo.
Anche per questa ragione, il Presidente della Fondazione Internazionale Assisi Sebastiano Vincenzo Di Santi, soddisfatto per l’eco di pubblico che ha avuto l’edizione appena terminata, ringrazia tutti i protagonisti che hanno reso possibile la realizzazione della rassegna musicale, seguendo i luoghi del poverello e l’Amministrazione comunale della città, nella persona del sindaco Stefania Proietti.
Torna la manifestazione “I concerti dell’anima” della Fondazione Internazionale Assisi che quest’anno coinvolge anche il Santuario della Spogliazione. Per la prima volta infatti uno dei tre momenti musicali, in programma da mercoledì 21 a domenica 25 giugno, si svolgerà nel cortile del palazzo Vescovile. L’appuntamento, a ingresso libero, è per domenica 25 giugno alle ore 21,30 con il quintetto d’Archi Suonosfera di Assisi, ed il violino solista Sayako Obori, che eseguirà “Le Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi in uno scenario ricco di storia francescana.
In allegato la locandina anche con gli altri concerti in programma il 21 e il 23 giugno.
Con una lettera a firma del nunzio apostolico in Italia, Emil Paul Tscherrig, il Santo Padre ha comunicato a mons. Domenico Sorrentino vescovo delle diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno, che il suo mandato è prorogato per i prossimi anni. Monsignor Domenico Sorrentino aveva compiuto il 16 maggio scorso i 75 anni e, in conformità a quanto dispone il codice di diritto canonico, aveva presentato al Santo Padre la sua rinuncia dichiarando la piena disponibilità a qualunque superiore decisione. Nella lettera rivolta a mons. Sorrentino, il Nunzio precisa che si “proroga il suo governo di due anni, alla fine dei quali si valuterà l’opportunità di un coadiutore”. È stato lo stesso vescovo a dare la comunicazione, giovedì 15 giugno alle ore 12, nella Sala della Spogliazione del palazzo Vescovile ai rappresentanti degli uffici di Curia, dei presbiteri e diaconi, dei religiosi, e delle autorità civili delle due diocesi. Nell’occasione ha dichiarato la sua gratitudine al Santo Padre per questo ulteriore atto di fiducia nei suoi confronti, esprimendo la sua lode a Dio e la sua gioia per la possibilità che gli viene offerta di servire ancora le diocesi a lui affidate in questo arco di tempo che coinciderà con eventi importanti quali il giubileo della Chiesa universale del 2025 e il centenario francescano che avrà il suo culmine nel 2026.